In preparazione della Festa della Repubblica del 2 giugno, pubblichiamo il contributo dell’insegnante Maria Antonietta Pazienza con i consigli delle attività da svolgere in classe.
In preparazione di questa ricorrenza, si può approfondire il tema delle origini della Repubblica italiana e delle radici della nostra Costituzione, raccontando la lunga storia di tale festa nazionale. Per le future generazioni è necessario: conoscere il motivo della ricorrenza; apprendere gli avvenimenti storici che hanno portato alla istituzione della Repubblica italiana; comprendere il significato di “democrazia” e alcuni elementi dell’organizzazione dello Stato italiano; sapere come , quando è perché è stata scritta la nostra Costituzione italiana; ravvisare alcuni aspetti essenziali della Costituzione italiana. Avvio del percorso con un invito agli alunni a confrontarsi su domande-stimolo del tipo: Che cosa si festeggia il 2 giugno di ogni anno? Secondo voi la Repubblica italiana ha un’origine recente? Come si celebra la festa della Repubblica? Chi ha scritto la Costituzione italiana? Quando entrò in vigore? Per rendere dinamica, interessante e leggera la lezione ho scritto una storia breve ma densa di valori e contenuti. Una storia da raccontare attraverso una mini rappresentazione teatrale. Partendo dall’organizzazione gerarchica del mondo animale, sono riuscita a tessere un racconto che narrasse i periodi storici più salienti, antecedenti la nascita della Repubblica. I bambini, trasformandosi in animali della foresta/giungla, hanno interpretato metaforicamente i fatti realmente accaduti.
Titolo della storia: FESTEGGIAMO LA RINASCITA
Personaggi: leoni / orsi / scimmie / giraffe / zebre / elefanti
Le musiche di sottofondo si alterneranno alla voce narrante e al movimento degli animali…
Storia:
Un tempo nella foresta regnava l’ARMONIA. I suoi abitanti erano sereni, felici ed in pace con la Natura e con i loro strumenti che suonavano tutti i giorni. La musica era la loro grande passione. Ma un brutto giorno, improvvisamente, divenne rumorosa e litigiosa. Strani e rimbombanti versacci tuonavano nell’aria, versi orripillanti e terribili … UN VERO CAOS!!!! SEMBRAVANO TUTTI IMPAZZITI…UNA VERA ANARCHIA!! I più prepotenti , con il loro ruggito, proibirono a tutti di emettere suoni e versi… NESSUNO OSAVA PARLARE!!! REGNAVA UN SILENZIO ASSOLUTO!!! I LEONI DETTAVANO LEGGI! NESSUNO POTEVA PERMETTERSI DI ESPRIMERE IL PROPRIO PENSIERO… Resistettero per un po’ di tempo, le scimmie scappavano silenziose nascondendosi di qua e di là, pur se alcune di loro fecero una brutta fine… non accettavano questo comando eccessivo!!! Intanto il tempo passava e le scimmie insieme ad alti animali cominciarono ad essere stanchi non riuscivano, ormai a starsene in silenzio, così iniziarono a farfugliare… a barrire…a rugliare…a landire e a sbuffare… Un silenzio assoluto si diffuse in tutta la foresta…
Ognuno di loro aveva da commentare qualcosa…
E…se provassimo …ad ascoltarci???? (le scimmie)
“Ascoltarci” per custodire due valori fondamentali: la LIBERTA’ e la GIUSTIZIA…(le zebre)
la LIBERTA’ è come l’aria… e ci si accorge quanto vale…quando inizia a mancare (gli orsi)
Ribadiamo il VALORE DELLE REGOLE CONDIVISE (le giraffe)
Siamo in troppi per riunirci in un unico luogo e decidere REGOLE E LEGGI (gli elefanti)
Allora dobbiamo eleggere delle guide che parlino per noi (le scimmie)
Il potere sarà sempre nelle nostre mani, ma per amministrarlo equamente, occorrerà eleggere dei rappresentanti che parleranno a nome nostro…(gli elefanti)
Bisogna essere GIUSTI E TUTTI NOI ABBIAMO IL DIRITTO E IL DOVERE DI VIGILARE (i leoni).
Solo così nella nostra foresta potrà regnare la PACE, L’ ARMONIA…(le scimmie)
L’AMORE e la BONTA’…( le giraffe)
L’AMICIZIA VERA… (gli orsi)
IL RISPETTO…(le zebre)
L’UNIONE …. (i leoni)
LA FELICITÀ (IN CORO TUTTI INSIEME)
Tutti si abbracciarono e vissero sereni …suonando, finalmente e armoniosamente i loro strumenti musicali, festeggiando una vera e propria rinascita nella loro amata foresta.
Buona Festa della Repubblica!